La televisione fa da sottofondo alle cose che non abbiamo da dirci.
Si sentono solo le nostre bocche mangiare in fretta, perchè tanto non è mai contato molto il gusto che hanno le cose.
Ma se prendessi una pistola e te la puntassi alla tempia, saresti ancora così interessato a quanti figli aveva Napoleone?
Neanche lo vincessi tu quel cazzo di milione.
E proprio mentre sto armando il cane col pollice tu mi dici fermati, sono tuo padre.
Guerre Stellari è un film sopravvalutato, rispondo io. Un po' come il rapporto padre-figlio.
E allora tu giochi il jolly e mi dici che sono stato adottato ma io non la bevo.
Stessi occhi, stesso naso, stessi capelli, stesso broncio.
Alzi la mano chi non si è mai sentito a disagio guardandosi allo specchio?
Hai finito di riflettere il mio dna e portartelo in giro come se fossimo una cosa sola.
Adesso ti crivello di proiettili, specchio delle mie fottute brame.
In tv il ciccione continua a tentare di far vincere il concorrente ma poi si accorge di noi e mi urla di fermarmi, non posso farlo, assolutamente.
Allora gli punto la pistola addosso e gli dico che è tutta colpa sua. Del suo fare gentile. Del suo aspetto rassicurante.
-Che cazzo dici?- risponde lui dallo studio.
Il pubblico esplode in un boato.
Ha detto la parola con la C! Ha detto la parola con la C!
-Calma signori- dice il ciccione visibilmente imbarazzato.
Dico al ciccione che ora lo ammazzo così almeno daranno la colpa a me e lui vivrà nell'eternità come un eroe.
No, mi dice lui. Poi schiocca le dita e all'improvviso la domanda non è più sui figli di Napoleone.
-Signori c'è una domanda bonus!- dice asciugandosi il sudore con un fazzolettino.
La domanda è: "Sono o non sono il più grande conduttore televisivo della storia nonostante mi sia scappata la parola con la C?"
Le possibilità non sono quattro ma due. Si o No.
Il pubblico rumoreggia. Il concorrente non sa che rispondere.
-La risposta è che ora morirai- gli dico.
Premo il grilletto e la tv si spegne.
Le nostre bocche masticando fanno da sottofondo alle cose che non abbiamo da dirci.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bellissimo. E vero.
RispondiEliminaCondivido la logica sottesa e mi piace il tuo stile.
Peccato solo che - una volta estinto il brusio nullificante della TV - non ci siano comunque cose da dirsi.
Ma spesso, anche questo è vero.
Molto, ma molto bravo.
Grazie! :-)
RispondiElimina